domenica 27 gennaio 2019

King Diamond - Song for the Dead - Live



A cura di Anthony

Attenzione, recensione già pubblicata da me su All Around Metal


Erano più di dieci anni, dodici per l’esattezza, che aspettavo una nuova release con il logo di King Diamond, tra problemi personali (è stato operato al cuore), screzi con le etichette e quant’ altro, l’attesa si era fatta davvero infinita ed erano molti i fan che credevano che ormai, il celebre cantastorie dell’incubo, si fosse ritirato, appendendo il microfono al chiodo; ed invece, finalmente, ecco il tanto sospirato doppio DVD Live “Song for the Dead Live”, che racchiude le performance della band tenutesi rispettivamente al “The Fillmore in Philadelphia”, il 25 Novembre 2015 e al “Graspop Metal Meeting” il 17 Giugno 2016. Grande è l’impatto visivo che immediatamente colpisce il pubblico, perché prima della musica, è l’entrata in scena della performer nei panni della nonna con l’intro “Out from the Asylum” e la immediatamente successiva “Welcome Home”, dove viene subito messo in chiaro che non siamo di fronte ad un semplice concerto, ma ad uno show totale, che unisce immagini, scenografia, come la doppia scalinata che circonda la batteria, con tanto di soppalco immagini di demoni sghignazzanti e immense croci al neon, rigorosamente rovesciate, ma soprattutto la grandissima musica, per uno spettacolo senza tempo. Al grido di “Grandmaaaa” il pubblico impazzisce, quando il faccione dipinto del Re di Quadri fa il suo ingresso in scena, con la telecamera che indugia sul suo camminare sornione e fiero. A donare ancora più epicità al tutto, la bellezza fragile ed eterea di Livia Zita, moglie del vocalist. “Sleepless Nights”; “Halloween” e “Eye of the Witch”, in rapida successione, fino al punto forte della prima parte, ovvero il magistrale capolavoro “Melissa”, con tanto di performer ad interpretare la strega, arsa sul rogo in scena! Continua poi l’auto-omaggio ai Mercyful Fate, con Come to Sabbath e in questa fase, un pentacolo nero con tanto di caprone, viene innalzato al di sopra del soppalco che circonda lo stage. Particolare attenzione viene data all’esecuzione di Matt Thompson dietro le pelli, soprattutto durante l’esecuzione di brani come “The Family Ghost” e “Arrival”, infatti la telecamera, tra un graditissimo primo piano della bellissima Livia Zita e l’altro, indugia non poco sui colpi di batteria e la cosa fa notevolmente piacere, perché voce e chitarre, hanno sempre il 90% dell’attenzione. Continua la spettacolarità dell’esibizione, con l’infanticidio della piccola “Abigail”, tirata fuori direttamente dalla sua bara bianca, portata in scena da due druidi incappucciati, per opera dello stesso King Diamond e, quando la cosa si ripete, questa volta con la piccola fasciata totalmente, tipo mummia, capisci che il cantante danese ce l’ha a morte con i bambolotti! Scherzi a parte, l’impatto visivo è veramente notevole e raramente si era vista un’immagine così forte e scioccante direttamente sul palco, figlia di quello Shock Rock targato Alice Cooper, così come quando “Miriam”, la madre di Abigail “partorisce” direttamente in scena, per poi scaraventare a terra la piccola sugli stacchi di batteria, con luci rosse che infiammano lo stage e le risate isteriche di King Diamond. Un DVD live che soddisfa la vista oltre che l’udito quindi, con i classici della decennale carriera di uno dei padri del metal mondiale, recitati da performer di tutto rispetto, di grande bravura ed espressività, come la bellissima “Jodi Cachia” o il faccione incupito di “Erling Sibbern” che, nei panni di un prete, si scambia occhiatacce e anatemi con King Diamond e le sue risate isteriche. Già dai primi lavori dei Mercyful Fate, come “Nuns have no Fun” o il sopracitato “Melissa”, King Diamond è tutt’oggi uno degli artisti maggiori della scena metal, supportato da musicisti straordinari, come il Guitar Hero “Andy LaRocque”, da sempre è stato amato o odiato, ma incredibilmente, rispettato e ammirato da chiunque, perché la genialità e l’arte reale e tangibile di questo poeta maledetto, cantastorie del macabro, è sotto gli occhi (o meglio le orecchie) di tutti, ed è innegabile. Quindi al termine della scaletta, mi lascio cullare dalle note della controversa “Insanity”, mentre la band, compresi i performer, salutano il pubblico lanciando plettri e bacchette, tra baci e corna alzate! Non ci resta che aspettare il prossimo Full-length album, che, a detta di Andy LaRocque, è in fase di completamento e si prevede l’uscita entro il 2019, nell’attesa, ci gustiamo questo doppio DVD live, che è il giusto ritorno sulle scene, di uno dei grandi maestri della musica che amiamo. Assolutamente da avere !
Anthony

Line Up:

King Diamond - Voce, Tastiere

Andy LaRocque - Chitarre, Tastiere

Mike Wead - Chitarre

Pontus Egberg - Basso

Matt Thompson - Batteria

Livia Zita - Cori. Back Vocals



TRACKLIST

Disc 1 - DVD

Live at The Fillmore in Philadelphia, PA

November 25th, 2015

Runtime: 01:25:24

01. Out from the Asylum

02. Welcome Home

03. Sleepless Nights

04. Eye of the Witch

05. Halloween

06. Melissa

07. Come to the Sabbath

08. Them

09. Funeral

10. Arrival

11. A Mansion in Darkness

12. The Family Ghost

13. The 7th Day of July 1777

14. Omens

15. The Possession

16. Abigail

17. Black Horsemen

18. Insanity



Disc 2 - DVD

Live at Graspop Metal Meeting

June 17th, 2016

Runtime: 01:20:43

-Idem



Disc 3 - CD

Live at The Fillmore in Philadelphia, PA

-Idem