A cura di Anthony
Aspettavo con impazienza questo nuovo
singolo degli Elarmir, nome di un certo spessore nel metal italiano,
che man mano si lascia sempre di più dietro quell' alone di
underground, per avviarsi verso vette che possano consacrarli tra i
grandi nomi internazionali, infatti appena un paio di mesi fa hanno
infiammato la Spagna ed ora si preparano ad altri live all' estero,
durante questo inverno.
E così, dopo le fatiche di “The
Others” (singolo che trovate di seguito), è stato rilasciato il
secondo singolo in anteprima “4 Seasons of my life” (anche questo
trovate qui di seguito) in collaborazione con Alexey Soloviev,
compositore e poeta russo che vanta collaborazioni tra l' altro con
band come Amaranthe e Kamelot, che ha curato anche la parte puramente
sinfonica del brano. Il pezzo è ispirato alle Quattro Stagioni di
Vivaldi, di cui è possibile assaporarne dei pezzi ri-arrangiati in
chiave metal con tanto di doppia cassa ! Un vero connubio di Metal e
Musica Classica, uno status fin troppo abusato da band che si
limitano ad aggiungere un tastierino del cazzo, per far si che dicano
“Noi facciamo metal misto alla musica classica !” Ma dove ?!
Questo invece, non è certo il caso
degli Elarmir, che riescono a fondere alla perfezione due generi così
agli antipodi, da riuscire a diventare una cosa sola, senza snaturare
né l' uno, né l' altro, infatti se la doppia cassa fa tremare il
petto, e il muro sonoro delle distorsioni di Alex Trotto, farà felici gli amanti
del metal estremo, un stile chitarristico assolutamente lineare e duro, che
richiamano le scorribande in estremo dei Meshuggah, l' ugola d' oro
di Gabriella Aleo, la rossa vocalist degli Elarmir. sorprenderà ed
appassionerà, persino chi ama solo la musica nel senso più classico
del termine, con parti volutamente dritte di canto, arricchite da
controvoci, cose che non si trovano tutti i giorni quindi. Scordatevi
il metal sinfonico di Nightwish, Within Temptation ed affini, ma
immaginatevi il metal estremo che realmente si fonde e diventa una
cosa sola, con la maestosità e l' eleganza di un maestro indiscusso
ed amato in ogni tempo, come può essere Antonio Vivaldi, di cui sul
finale, troviamo un vocalizzo lirico, che è assolutamente una
citazione ad “In Furore”, dello stesso maestro. Quindi ora bando
alle ciance e godiamoci “4 Seasons of my life” in attesa dell'
album che sta prendendo forma sempre di più, tra future importanti collaborazioni con band internazionali, sono più che certo che gli Elarmir, non si fermeranno qui !
Anthony
Elarmir Feat. Alexey Soloviev - 4 Seasons of my life
Elarmir - The Others (Whispers)
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